Un argomento molto interessante e di attualità nel mio lavoro, occupandomi anche di successioni, è quello riguardante le tasse di successione, ossia le imposte che vengono pagate e che si applicano ai beni ricevuti in eredità ed in base al legame con il defunto.
Nel sistema fiscale italiano per il trasferimento in favore del coniuge o dei parenti in linea retta, quindi figli, nipoti e genitori, l’aliquota, quindi l’imposta da pagare, è del 4% del valore ricevuto.

Tuttavia per i parenti in linea retta vige una franchigia di 1.000.000 di euro. Quindi se il lascito ammonta ad una cifra sino ad 1.000.000 di euro, non vengono pagate le imposte. Oltre quella somma, si paga il 4%.

Fratelli e sorelle godono di una franchigia di 100.000 euro. Oltre quella cifra l’aliquota è del 6%. Per altri soggetti, invece, l’aliquota è dell’8% e non c’è franchigia.

Vi sono tuttavia alcuni tipi di beni che sono completamente esenti da imposta, come i veicoli registrati (come ad esempio le auto), le polizze vita, le prestazioni erogate da fondi previdenziali, i rami di azienda ed i titoli di stato italiani o di altri paesi.

In presenza di immobili al loro valore viene applicata, comunque, sia l’imposta ipotecaria, con aliquota al 2%, che l’imposta catastale, con aliquota al 1%.
È da notare, che il valore di riferimento per gli immobili è quello catastale e non quello di mercato; per cui, molto spesso, il valore sul quale si calcolano le imposte è molto più basso rispetto al valore reale che avrebbe l’immobile, se si prendesse come riferimento il valore di mercato.

Differentemente rispetto all’Italia, la Germania applica una franchigia per il coniuge ed il partner in caso di unione civile di 500.000,00 euro, di 400.000 euro per i figli ed equiparati, di 200.000 euro per i nipoti. L’aliquota oscilla tra il 7 ed il 30%, a seconda della classe fiscale (Steuerklasse).

La franchigia per i genitori ed i loro ascendenti è di 100.000 euro, mentre per i fratelli ed altre persone, è di 20.000 euro, con aliquote che variano, a seconda della classe fiscale (Steuerklasse), tra il 15 ed il 50%.

Nel sistema tedesco vi sono poi altre particolari regolamentazioni, che, se pertinenti, possono essere approfondite singolarmente in sede di consulenza, ma che non saranno oggetto dell’odierna trattazione, incentrata perlopiù sull’ordinamento italiano.
In Spagna è prevista una franchigia di 16.000 euro per coniuge, figli e nipoti, di 8.000 per fratelli e sorelle, nessuna franchigia per le altre persone. L’aliquota varia dal 7 al 34%.

In Francia, invece, il coniuge non paga alcuna imposta di successione. I figli godono di una franchigia di 100.000,00 euro, con una aliquota che varia, a seconda dei casi, dal 5 al 45%, fratelli e sorelle hanno una franchigia di 16.000,00 euro ed un’aliquota che varia tra il 35 ed il 45%. Per tutti gli altri, invece, l’aliquota varia tra il 55 ed il 60%, senza franchigia.

Tabelle Erbschaft

Il nostro studio collabora da anni con avvocati, commercialisti e notai sia in Spagna che in Francia. I nostri clienti, pertanto, possono contare, anche in questo caso, su una competente consulenza qualora la successione avesse dei risvolti giuridici in quei paesi.

Massimiliano Condò

Avvocato e Rechtsanwalt

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